Nuove liturgie
Pregare. Cosa può voler dire pregare da non credente? Mi dico che prego gli uomini di essere umani. Oggi in cui popoli interi vengono cancellati dalla storia nel silenzio colpevole delle nostre società avanzate. Mi sono detto che essendo un musicista io posso pregare solo attraverso il suono, come atto rituale di prendere aria e rimandarla indietro attraverso il mio strumento. Costruire la liturgia di un pensiero di sensibilità, di empatia profonda con le cose del Mondo. Il respiro è vento, la saliva è acqua, il legno o l'ottone dei miei strumenti le matrici sonore derivate dalla madre terra. Il calore passato dal mio corpo alla vibrazione il senso del fuoco. Una liturgia della pratica con cui mi appello alla vita. E ci si chiede se tutto questo serva a qualcosa. Mi dico che non voglio servire nulla e nessuno. Non voglio altro che difendere la mia umanità e spronare chi mi ascolta a trovare l'eco della sua. Per tre giorni ho dedicato un momento alla r...